I battesimi in pericolo di vita

Sfogliando i libri parrocchiali più volte ci è capitato di leggere che il battesimo era stato fatto immediatamente per pericolo di morte.
Il battesimo veniva fatto dalla levatrice. Per completezza si riporta l'estratto di registrazione battesimale di Fornara Carlo (del 1803) dove viene appunto scritto che ...

Facciamo notare che tale Zanetta è una Obstetrix approbata "levatrice approvata" dalla chiesa, ovvero poteva somministrare il battesimo in vece del sacerdote per imminente pericolo di morte.
Quest'esempio ci ricorda come fossero particolarmente frequenti i casi di morte alla nascita e come fosse necessario battezzare al più presto i neonati.

Fortunatamente Carlo Fornara sopravvisse a quell'evento e generò la sfilza di Fornara del ceppo Furnasii.

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